L’eleganza, la sofisticatezza e il fascino di questo materiale si sono riversate sulla porta, che divide ma senza separare.
Alla robustezza delle tradizionali porte in legno si affianca la grazia e la leggerezza delle porte in vetro, capaci di separare gli ambienti senza mai dividerli completamente.
È la trasparenza che fa la differenza. Le ombre e le luci attraverseranno gli spazi, anche una volta che la porta è chiusa. È la migliore soluzione per arredare e fare della porta un elemento d’arredo.
Ed ecco che la porta si arricchisce di design, si veste di colore e luci e dona alla tua casa un nuovo fascino.
Con le porte in vetro la scelta si amplia ancora di più, tante sono le varianti che entrano in gioco.
È ovvio che migliore sarà la qualità del vetro più alta sarà la pregevolezza della porta; ma esistono tante altre caratteristiche.
Con le porte in vetro è possibile decorare, colorare, personalizzare.
Porte in vetro: temperato o stratificato?
Prima di decidere colore e decorazione è importante scegliere il vetro, o meglio la lavorazione che il vetro ha subito durante il processo produttivo. Tra i più utilizzati per la realizzazione delle porte ci sono il vetro temperato e quello stratificato.
Il vetro temperato si ottiene sottoponendo il vetro monolitico ad un trattamento termico di circa 700°C seguito da un repentino raffreddamento ad aria che dona al materiale particolare resistenza.
Questa tipologia di vetro è detta anche “vetro di sicurezza” poiché in caso di rottura si divide in tanti pezzi per nulla pericolosi per le persone.
Resistenza e durevolezza sono le caratteristiche principali. Oltre a finestre ed infissi, viene anche usato in strutture di copertura a tutto vetro, tavoli e mensole.
Il vetro stratificato è un sandwich di due e più lastre di vetro, intervallate da strati di materia plastica (PVB: polivinilbutirrale; EVA: acetato di vinile; SG: SentryGlas). In genere si usano da 2 a 5 strati di vetro, accoppiati rispettivamente da 1 a 4 strati di PVB.
Rispetto al vetro temperato, il vetro stratificato è adatto anche a tamponamenti di balconi e parapetti. In caso di rottura, infatti, i frammenti restano perlopiù attaccati allo strato plastico.
Esistono anche il vetro indurito ed armato, ma poco usati perchè vietati e pericolosi.
Porte in vetro: satinato, sabbiato o acidato?
Mentre il vetro satinato o acidato si ottiene attraverso un procedimento chimico, il vetro sabbiato si ottiene attraverso un procedimento meccanico.
Il vetro satinato, detto anche acidato, si ottiene mettendo in contatto la superficie del vetro con agenti chimici che ne modificano l’aspetto. L’acido cloridrico dona al vetro una superficie liscia e satinata, piacevole al tatto ed anti-impronta.
Offre risultati sempre uniformi direttamente su lastre intere, per via del tipo di lavorazione industriale.
Il vetro sabbiato invece è un processo meccanico nel quale sabbie silicee di diversa granulometria (la dimensione dei granuli della sabbia) vengono “sparati” sulla superficie. Si ottiene una lavorazione più ruvida ma molto bella esteticamente.
Non è un processo industriale, quindi talvolta non perfettamente uniforme.
Colori delle porte in vetro
Le porte in vetro rispondono a diverse necessità, prima tra tutte quella di separare senza oscurare.
Quando si vuole permettere il passaggio della luce o quando si desidera che due ambienti possano “restare in contatto” ecco che la scelta di questo materiale diventa obbligata.
Ad arricchire ancora di più il suo fascino ci sono i colori, capaci di filtrare la luce e arricchirla.
La possibilità di colorare il vetro si traduce in un ottimo abbinamento ai colori dell’ambiente e ai tuoi gusti.
Decorazioni
Ad accrescere il valore di personalizzazione delle porte in vetro ci sono le decorazioni.
Come più piace a te e come meglio si sposa con l’ambiente che la ospita, questo modello di porta comunque ti riempirà di luce e calore.
Grazie alle decorazioni la porta dona alla tua casa stile e design e rende accogliente qualsiasi ambiente. Le migliaia di varianti disponibili sul mercato ti daranno soddisfazione certa.
Tipologie di porte in vetro
Ultima ma non meno importante è la tipologia di porta in vetro che si desidera per la propria abitazione. In questo caso la scelta diventa funzionale, ovvero: qual è la porta in vetro che più si addice ai miei spazi e alle mie abitudini?
Come per le porte in legno le tipologie di porte in vetro possono essere varie:
- a battente
- scorrevole
- a scomparsa
- con controtelaio
- con traversi
- ad anta trasparente
- a doppio pannello
- con cornice
Nostri fornitori ufficiali: HENRY GLASS S.r.l – CASALI S.r.l. – FOA S.r.l.